Estate troppo calda, ora mesi di clima estremo

Massimiliano Pasqui, meteorologo del Cnr, sottolinea come l’estate 2017 sia stata calda quasi quanto quella del 2003 e, aggiungendo una siccità che durava dall’inverno 2016, si riscontreranno eventi meteorologici particolarmente intensi nei prossimi mesi. L’aria fredda proveniente dall’Atlantico caratterizza il periodo autunnale, tuttavia in tempi di cambiamento climatico, sulla Penisola si scontra con il calore dei nostri mari eccessivamente riscaldati: questo porta a precipitazioni di carattere improvviso e violento, come la bomba d’acqua caduta su Livorno con 200 millimetri di pioggia, che normalmente cadrebbero in più di un mese. Dovremo aspettarci perturbazioni amplificate in forza e violenza a causa dello scontro tra l’aria fredda e la calura dei mari; il lunghissimo periodo senza piogge sta presentando il conto. La variabilità diventerà una costante, rendendo i nostri territori estremamente vulnerabili a maltempo improvviso.

DA “IL CORRIERE DELLA SERA”

A cura di M.B.

Inchiesta per disastro colposo a Livorno

Il nubifragio che ha devastato Livorno ha reclamato sette vite umane: quelle di una coppia col loro bimbo e l’anziano nonno, oltre ad un altro anziano, una trentenne e un automobilista, morto in un incidente durante il diluvio. Il rio Ardenza ha portato via i corpi dell’anziano e della ragazza trentenne, li ha trascinati via e non sono ancora stati ritrovati. Il Rio Maggiore in piena ha invece ha allagato la casa della famiglia di via Rodocanacchi, senza lasciare alcun superstite. Nel frattempo l’allerta meteo non si ferma, seppur declassata ad allerta gialla; sono stati effettuati ben 521 interventi di soccorso nelle ultime 24 ore in tutta la regione e sono arrivati aiuti da ogni dove. Nel frattempo è stato dichiarato lo stato di emergenza in tutta la regione e saranno sbloccati 3 milioni per gli interventi immediati.

DA “LA REPUBBLICA”

A cura di M.B.