A lezione sul Monte Bianco per osservare il cambiamento climatico

Nella cornice della Val Veny, ai piedi del Monte Bianco, si terrà un vero e proprio viaggio didattico rivolto a professori di medie e scuole superiori, svolto da esperti glaciologi e geologi, che spiegheranno, tra teoria e osservazioni pratiche privilegiate, lo scioglimento dei ghiacciai come fenomeno in espansione a causa del cambiamento climatico.

Purtroppo la situazione sull’arco alpino occidentale è davvero drammatica: un rifugio in Val Veny quest’estate è stato chiuso per mancanza di acqua e ormai fiumi glaciali e ghiacciai stanno lasciando il posto alla nuda roccia; è quasi superfluo aggiungere che le escursioni alpinistiche si sono fermate completamente per pericolo. Gli effetti climatici sulle Alpi sono devastanti e se il riscaldamento globale ha portato all’aumento di 0,8 gradi in un secolo, sull’arco alpino l’aumento è stato di ben 2 gradi (nell’Artico 3). Sappiamo ormai da qualche tempo che gli obiettivi fissati a Parigi sono pura utopia.

Il programma, approvato dal ministero e denominato “Ghiaccio fragile”, è curato dal dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Siena e sostenuto dal Museo nazionale della montagna di Torino oltre che dall’Iren di Reggio Emilia e la casa editrice Zanichelli.

Il coinvolgimento nel programma di docenti delle scuole agevola la divulgazione della riflessione sui cambiamenti climatici anche presso i giovanissimi, i quali potranno giovarsi di una maggiore consapevolezza che li metterà nelle condizioni di fare scelte migliori nei confronti dell’ambiente anche nella vita di tutti i giorni. L’interesse dimostrato per il progetto è già di per sé un grande successo: sono state talmente tante le adesioni che alcune persone non hanno potuto essere coinvolte, ma certamente, spiegano gli organizzatori, attraverso le nuove tecnologie ci sarà la possibilità per tutti di seguire passo a passo l’itinerario e i discorsi tenuti dagli esperti che saranno opportunamente registrati.

DA “LA STAMPA”

A cura di M.B.