Sentinella spaziale europea per i cambiamenti climatici

La “Sentinel 3B” dell’ESA (Agenzia spaziale europea), realizzata col contributo di aziende italiane, sorveglierà d’ora in poi la situazione del clima, il meteo e l’innalzamento degli oceani, in quanto è partita ieri sera dalla base di Plesetsk, a 800 km da Mosca. Apparati, integrazione dei satelliti e applicazioni satellitari sono state realizzate da aziende italiane Leonardo, Thales, Alenia Space e Telespazio nell’ambito del progetto europeo “Copernicus”. Sentinel-3B è dotato di strumenti avanzati: un altimetro, combinato con un radiometro a microonde, per la topografia di superficie, uno strumento ottico per la rilevazione del colore degli oceani, dei laghi e dei fiumi, e un altro radiometro (realizzato da Leonardo negli stabilimenti di Campi Bisenzio, non lontano da Firenze) per la misurazione della temperatura superficiale di terre e mari. Concentrandosi sugli oceani, Sentinel-3B misurerà temperatura, colore e altezza del livello della superficie del mare, nonché lo spessore del ghiaccio marino. Tali misurazioni sono utilizzate, per esempio, per monitorare i cambiamenti del livello del mare, l’inquinamento marino e la produttività biologica. Sulla terraferma, questa missione fornirà informazioni per monitorare gli incendi boschivi, mappare il modo in cui la Terra viene utilizzata, osservare lo stato della vegetazione e misurare i livelli di fiumi e laghi, completando le misurazioni in alta risoluzione della missione gemella Sentinel-2.

DA “LA STAMPA”

A cura di M.B.