Una pianta che brucia la pelle: avvistamenti negli USA (ma c’è anche in Italia)

Il panace di Mantegazza è una pianta molto invasiva e pericolosa, potenzialmente causa di ustioni e cecità; è stato registrato un aumento nella presenza di quest’ultima negli USA secondo gli esperti del Massey Herbarium della Virginia Tech University, facendo della Virginia il nono stato “colonizzato” dalla pericolosa pianta. Essa è originaria del Caucaso, ma si è espansa in tutta Europa per il suo uso come pianta ornamentale. Il panace fa parte delle piante ombrellifere e può raggiungere un’altezza di cinque metri; ha fiori bianchi e foglie di grandi dimensioni. La sua linfa contiene le furanocumarine, delle sostanze velenose che a contatto con la luce si attivano, e se si tocca la pianta si possono sviluppare infiammazioni bollose gravi sulla pelle e si rischia anche di rimanere ciechi temporaneamente o permanentemente se si toccano gli occhi. E’ presente anche in Italia, e benché non ci sia da preoccuparsi, è necessario fare attenzione nelle zone alpine e subalpine, in particolare Veneto, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Fa parte delle 49 specie invasive più pericolose in Europa, avendo causato 10.000 ospedalizzazioni nel nord Europa. Ovviamente qualora ci si dovesse imbattere in un esemplare di panace non bisogna toccarlo per nessun motivo, e fotografare se possibile la pianta e avvertire il comune che procederà all’eventuale eradicazione.

DA “LA REPUBBLICA”

A cura di M.B.

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